Scoprì di essere forte intorno ai vent'anni.
Fino ad allora era convinta di essere timida, incapace, fragile e esile come un fuscello.
Improvvisamente si scoprì spavalda, ribelle, consapevole delle sue potenzialità. Cominciò a darsi degli obiettivi e a mettere in atto processi che potessero permetterle di raggiungerli.
Fu il periodo in cui cominciò a mettere sè stessa al centro dei suoi pensieri, dei suoi desideri: se non avesse imparato ad amare sé stessa, come avrebbe potuto pretendere che gli altri lo facessero al posto suo?
La vicinanza e la frequentazione di persone amiche che non avrebbe più dimenticato l'aiutarono a raggiungere ciò che ciascuno vorrebbe per sé: la consapevolezza di essere ciò che era, unica ed irripetibile, e accettarsi e amarsi così.